La Settimana della cultura friulana torna anche quest’anno a proporre attività e iniziative per conoscere meglio la realtà della nostra regione, la sua storia, la sua tradizione e la sua identità.
Proprio “identità”, probabilmente, è la parola che più di tutte riesce a segnare i percorsi che ci portano, con eventi, appuntamenti, visite e spettacoli, a capire il senso del nostro essere comunità; l’identità misura la combinazione di fatti, di vicende e di situazioni che hanno reso e che continuano a rendere il Friuli quello che è e noi friulani quello che siamo, con le buone ragioni di riconoscere una particolare visione del mondo e della vita che ci appartiene. Quest’anno la Settimana fa festa, perché è giunta alla decima edizione. E lo diciamo con orgoglio.
Dieci anni di lavoro per condividere un progetto con il territorio e per consolidare una rete di relazioni sempre più ampia e forte, dieci anni per affermare che non ci basta più il fasìn di bessôi, ma che dobbiamo unirci per far crescere la coscienza e la conoscenza del patrimonio materiale e immateriale della nostra terra. Di questo patrimonio fanno parte e pieno titolo anche gli esempi che le friulane e i friulani degli anni e dei secoli passati ci hanno lasciato, esempi che dobbiamo celebrare e fare nostri.