La Festa di San Valentino in Borgo Pracchiuso: una tradizione che si rinnova
Tra le celebrazioni più sentite di Udine, la Festa di San Valentino in Borgo Pracchiuso rappresenta un appuntamento imperdibile, capace di unire storia, fede e convivialità. Questa ricorrenza, che affonda le sue radici nel 1689, continua a richiamare ogni anno udinesi e friulani, offrendo un mix di tradizione e festa popolare.
La manifestazione avrà luogo il 13 e 14 febbraio 2024, con un ricco programma che include momenti religiosi, spettacoli e attività per grandi e piccoli. Immancabili le bancarelle lungo la via, dove sarà possibile acquistare le tipiche chiavette di San Valentino, simbolo di protezione e buon auspicio, e il tradizionale pane benedetto a forma di “8”, legato a un’antica usanza religiosa.
La celebrazione di San Valentino in Borgo Pracchiuso ha origini antiche, risalenti al periodo della peste nera del 1348, quando la famiglia dei conti Valentinis fece costruire una chiesa dedicata al santo per invocare la sua protezione sulla città. Nel 1513 nacque nel Borgo la Confraternita di San Valentino, che contribuì alla costruzione di un nuovo edificio sacro, consacrato nel 1574.
Nel tempo, la festa si è arricchita di simboli e tradizioni, tra cui la benedizione delle chiavette e del pane, che affondano le radici nella devozione popolare per il santo, considerato protettore contro la peste e le malattie.
Le celebrazioni prenderanno il via martedì 13 febbraio con l’apertura della Chiesa di San Valentino e la benedizione del pane e delle chiavette, seguite da un concerto d’archi. Il 14 febbraio, giornata principale della festa, vedrà una serie di eventi che spaziano dalla Santa Messa alle esibizioni musicali, passando per attività creative dedicate ai più piccoli e il suggestivo corteo storico con figuranti in costume. La giornata si concluderà con cene a tema nei ristoranti della zona.
Questa festa non è solo un omaggio al santo degli innamorati, ma anche un’occasione per riscoprire le radici storiche di Udine, immergendosi in un’atmosfera unica tra tradizione e cultura popolare.
Concerto a pagamento
Info: tel. 0432 248418 – biglietteria@teatroudine.it
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Visita guidata in occasione del riallestimento della sala a loro dedicata.
Uno speciale approfondimento per mettere in luce le personalità e gli stili distintivi di Dino, Mirko e Afro Basaldella attraverso le loro opere, gli appartamenti di Dante Cavazzini e le vie della città. Dalle prime esperienze giovanili fino all’approdo all’astrattismo, un’immersione nella storia personale e artistica dei tre artisti. Tra spazi pieni e vuoti, due prospettive che ci aiuteranno a osservare, riflettere e comprendere a fondo le opere e la loro integrazione negli edifici e nello spazio urbano.
€5 + eventuale ingresso al museo
Info e prenotazioni: 0432 127 2591 | biglietterie.civicimusei@comune.udine.it
Musei Civici di Udine
Il cortometraggio The Archive: Queer Nigerians (2023), diretto da Simisolaoluwa Akande, è una toccante esplorazione delle identità queer in Nigeria. La regista si trasforma in una narratrice primordiale, intrecciando pellicola e archivio digitale per riportare alla luce l’origine queer della cultura nigeriana. Con un delicato equilibrio tra fragilità e resilienza, il film offre uno sguardo intimo sulla sessualità e sul senso di appartenenza, consegnando allo spettatore un racconto ricco di autenticità e riflessione.
Durante l’evento, saranno presenti l’artista Caterina Erica Shanta e Viviana Carlet, fondatrice e Direttrice generale di Lago Film Fest e Piattaforma Lago, per un dibattito sul ruolo delle immagini nella costruzione di identità e alterità. Il dialogo sarà un’occasione per riflettere sul tema portante di questa edizione: “Come costruisci le immagini dell’altro?”. Un momento di incontro tra arte, cinema e pensiero critico, aperto al pubblico e agli appassionati di cultura contemporanea.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Altreforme nell’ambito dell’ottava edizione di Mind The Gap e CEC
Per info e biglietti: 0432 204933
CEC
Confermati gli appuntamenti con i “Dance out” (sabato 19 ottobre, 16 novembre, 21 dicembre; 18 gennaio 2025; 15 febbraio; 15 marzo; 5 aprile e domenica 18 maggio, sempre alle 18.30), la sezione dedicata interamente all’Alta Formazione, percorso professionalizzante di danza organizzato dalla Compagnia Arearea e giunto quest’anno alla sua 6^ edizione. Ogni settimana di formazione si concluderà con un incontro ravvicinato con coreografe e coreografi, pedagoghi e pedagoghe ospiti (Daniele Ninarello, Marta Ciappina, Antonio Montanile, Manfredi Perego, Chiara Montalbani e Adriana Borriello). Gli aspiranti professionisti avranno così modo di maturare le prime esperienze di palco in presenza di un pubblico, mentre gli spettatori potranno comprendere da vicino il processo di creazione di un artista, il quale, in modalità libera e diversa, alternerà sequenze a discorsi sulla propria danza.
Antonio Montanile
Danzatore, coreografo e professore di danza contemporanea (diplôme d’ Etat français – CND di Lyon), Antonio Montanile, di origini napoletane, dopo aver studiato con Clelia Cortini a Brusciano, all’età di 18 anni diventa allievo dell’ Accademia Isola Danza della Biennale di Venezia diretta da Carolyn Carlson, nella quale ha la possibilità di studiare e di approfondire le tecniche contemporanee con numerosi insegnanti di rilievo Internazionale: Jorma Uotinen, Larrio Ekson, Carolyn Carlson, Wim Vandekeybus, Raffaella Giordano, Pedro Pawels, Elsa Wolliaston, Kazuo e Yoshito Ohno, Eva La Yerbabuena, Jean Cristophe Pare, Mudhavi Mudgal, Jennifer Muller, Dominique Mercy, Malou Airaudo, Janet Panetta, Nigel Charnock, Susan Sentler, Ivan Wolfe, Emio Greco, Cindy Van Acker fra gli altri.
Biglietti:
Per i Dance Out (accessibili ai soli soci), è previsto un biglietto unico a 5,00 euro; tessera associativa 15,00 euro.
Compagnia Arearea / Lo Studio
Centro di formazione di danza contemporanea
Via Fabio di Maniago 15, 33100 Udine
Tel. +39 345 768 0258
E-mail: info@arearea.it
Dal 9 gennaio al 28 febbraio 2025, l’elegante sala convegni dell’Art Hotel di Udine, (via Paparotti, viale Palmanova) propone la mostra personale di Elia Inderle. L’artista italiano che vive e lavora a Vicenza, suggerisce con la sua pittura un mondo di astrazione, per cui le tracce segniche convivono con cromatismi accesi ed immediati, occupando nella tela spazi che si caricano di luce intensa.
La luminosità di alcune opere si coniuga con una gestualità sorprendente, energica e probabilmente quasi naturale per la dinamica con cui viene espressa. Allestimento a cura di Daniela Mattiuzzo.
Le visite alla mostra sono gratuite. E’ gradita prenotazione.
Gli Archi del Friuli e del Veneto
direttore | Guido Freschi
Entrata libera
Programma completo: https://www.uscifvg.it/it/cosa-facciamo/nativitas-fvg-2024
USCI FVG
Le visite si svolgeranno nelle seguenti giornate:
◇ sabato 21 dicembre
◇ domenica 29 dicembre
Per ogni giornata sono previsti tre turni di visita: il primo è alle 14:15, il secondo alle 15:15 e l’ultimo alle 16:15. L’attività avrà la durata di circa 45 minuti ed è gratuita, previo acquisto del biglietto d’ingresso al museo.
Musei Civici di Udine
Sabato 21 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 16.30 “Natale in Piazza Garibaldi”: espositori, laboratori e canti di Natale.
Buddy, Caffetteria da Romi, Al Vecchio Tram e SpiceLapis